Maggio 2021
Fedele alla regola che le macchine devono essere valide per almeno 2 anni di gare, cominciamo a mettere qualche idea nel CAD.
Mistral 2.0 era ancora estremamente competitiva, tuttavia volevamo esplorare in modo più estremo l’avantreno.
Come?
Avevamo provato la soluzione di avere un multipasso su dei prototipi di Mistral 2.0, la soluzione era interessante, ma richiedeva troppo tempo in pista.
Considerando il pilota che “ruba” il tempo alla famiglia, smontare mezza macchina per vedere se una configurazione a passo lungo sia meglio di una a passo corto, non è attuabile.
Quindi?
Quindi nasce l’idea di avere un “doppio telaio” in cui ci fosse un telaietto che avesse tutte le componenti dell’avantreno, che potesse essere spostato di 10mm (centro/+5mm/-5mm) in modo veloce e pratico, senza richiedere un passaggio di controllo sul Set-Up.
Possiamo ottenere ancora qualcosa?
Il singolo componente di maggior peso dell’avantreno, è sicuramente il servo… Ci siamo chiesti: possiamo abbassarlo? La posizione ideale sarebbe ovviamente la più bassa possibile.
Le due aree laterali tra telaio e telaietto sommano a 5,5mm, considerando il telaio da 3mm ed il telaietto da 2.5mm, potremmo avere il servo sul filo inferiore del telaio principale.
Lavorando con il nostro fornitore di fibra di carbonio, riusciamo ad avere del materiale sufficientemente rigido, nonostante l’ampia apertura necessaria.
Cambiare il passo del modello, richiede circa 2.5 minuti e non è necessario passare sul Set-Up per riallineare convergenza, camber e caster.
Ed in più abbiamo il peso servo nel punto più basso possibile, abbassando il COG quanto più possibile.
Bene, sarà questa la caratteristica primaria di Mistral 3.0, assieme al retrotreno di Mistral 2.0
L’estate passa con Fabrizio Villa ed Alberto Riboni che sviluppano i primi prototipi, sino ad arrivare alla completa definizione del progetto che diventa pubblico come Mistral 3.3 e viene presentato nell’Ottobre 2021.
Mistral 3.3 continua nel solco tracciato da Mistral 2.0, rivelandosi una macchina competitiva, sia nelle gare di Club, che negli appuntamenti internazionali.
Gli europei 2022 sono caratterizzati da una querelle sulle gomme, ciò nonostante Bryan Ferrara, riesce a fare sua la finale B.
Il 2022 è l’anno del mondiale elettrico in Italia, quindi cerchiamo di preparare la gara il meglio possibile, infatti, al Warm-Up, troviamo Alessandro Manciocchi in pole position e Bryan Ferrara a completare la prima fila, i due si scambieranno le posizioni dopo le finali, con Bryan che vincerà prima e seconda finale ed Alessandro che vincerà l’ultima finale.
Sempre a Gubbio, la pista dei mondiali, c’è la Race of Champions, dove troviamo nuovamente a podio Bryan Ferrara ed Alessandro Manciocchi, con Bryan Ferrara che si ritrova a battagliare per la vittoria con David Ehrbar. David Ehrbar vinceva prima e terza finale, aggiudicandosi così l’evento, mentre Bryan Ferrara vinceva la seconda finale.
Nel frattempo in Francia, Michael Loonis coglieva un buon 4° posto alla Coppa di Francia.
Finalmente, a settembre, arriva il Mondiale elettrico in Italia e Madre Natura si ricorda la decima legge di Murphy, riversando sulla splendida Gubbio, tutta l’acqua che aveva in serbo, trasformando un tranquillo inizio di settembre, in un disastro di proporzioni bibliche.
Quindi cerchiamo di fare buon viso a cattivo gioco conquistando comunque un risultato che, considerando Fenix, ci riempie di orgoglio, con Bryan Ferrara 5° ed Alessandro Manciocchi 8°
Con un abbraccio affettuoso a tutti i membri della nostra spedizione…
Non dimentichiamo che, complice il fatto di essere in Italia, Fenix era la F1 più usata… (assieme ad Xray)
Sempre a settembre, Andi Frattaroli vinceva il sesto appuntamento del Campionato Svizzero Outdoor ad Aigle, con Thomas Raimann in pole position.
In Ottobre 2022, riusciamo a compiere una impresa incredibile.
Edwin Neijenhoff riesce a: festeggiare il compleanno, vincere l’ultima gara e vincere il Campionato Olandese F1, tutto nello stesso giorno.
Nel mentre, il sempreverde Paolo Bottignol vince al Greenpark di Palazzolo sull’Oglio, gara e titolo della SuperCup F1
Novembre, torniamo finalmente all’ETS e Bryan Ferrara riesce comunque nell’impresa di portare a casa la finale B, mentre il vecchio brontolone, porta a casa il 6° posto nella Over40
Mentre Tommy Tam, porta a casa un ottimo secondo posto nella Alberta Touring Series di Calgary.
IDFM 2023, l’aria olandese sembra fare bene al vostro disegnatore preferito, che porta a casa la Finale B
Al Campionato Italiano UISP, gomme in spugna, Alessandro Inchiostro e Alessandro Manciocchi fanno 1-2
PanCar Master 2023…
La griglia di partenza che non ti aspetti… con Marco Favaretto, particolarmente ispirato, che parte 3°… peccato lotterà con un cavo sensori che gli precluderà la buona difesa della posizione.